Nel 1936 Remo Zenobi acquistò dalla famiglia Reattelli una vasta Tenuta di oltre 110 ettari a Castiglione del Lago, dove realizzò una villa per la sua residenza.
Per la progettazione del giardino incaricò il paesaggista fiorentino Pietro Porcinai che gli suggerì di avviare all’interno dell’azienda agricola denominata “Macchiatonda”, dove Zenobi aveva già intrapreso l’allevamento di castori, la coltivazione dei tulipani.
La coltivazione ebbe successo e aumentò progressivamente la sua estensione, diventando la coltura economicamente più ampia e vantaggiosa dell’azienda. “Macchiatonda” stava per trasformarsi in uno dei più grandi vivai del centro Italia, con specializzazione specifica nella coltivazione del tulipano, quando le note vicende belliche portarono ad un cambiamento della situazione e delle necessità.
Dopo la morte di Zenobi, avvenuta nel 1953, l’azienda agricola venne orientata ad altre colture, cambiò diverse proprietà e non conobbe più i fasti di un tempo.
La prima Festa del Tulipano si svolse nel 1956 per celebrare l’importanza di questa coltivazione per il territorio.
Tratto da: L’invenzione del Tulipano a Castiglione del Lago
Luciano Giacchè